
Nel quadro del Programma Operativo 2025, la Regione Puglia ha adottato l’Avviso C “Sostegno alle Eccellenze Sportive” per riconoscere il merito di atlete, atleti e squadre pugliesi che hanno raggiunto traguardi di rilievo in competizioni ufficiali. La misura, varata con Determinazione Dirigenziale n. 616 del 4 agosto 2025, dispone risorse per 409.000 euro, confermando l’impegno della Regione a promuovere lo sport come fattore di identità e coesione territoriale. L’atto approva l’avviso, ne indice la pubblicazione sui canali istituzionali e fissa termini, requisiti e modalità operative per la presentazione delle istanze.
Cos’è l’Avviso “Sostegno alle Eccellenze Sportive”
L’intervento attribuisce un contributo economico a chi, tra il 1° ottobre 2024 e il 31 agosto 2025, abbia conseguito un titolo o un piazzamento dal primo al terzo posto in campionati mondiali, europei o nazionali riconosciuti dalle federazioni di riferimento del CONI o del CIP. La certificazione del risultato da parte dell’organo federale competente costituisce requisito essenziale per l’ammissibilità, così da garantire la piena ufficialità del titolo dichiarato.
Destinatari e requisiti
La platea dei beneficiari è composta, da un lato, dalle ASD e SSD con sede legale in Puglia e con almeno due anni di anzianità alla data di pubblicazione, dall’altro, dalle atlete e dagli atleti di discipline individuali con residenza anagrafica in Puglia da almeno due anni. Restano esclusi il professionismo sportivo, secondo la definizione della legge 91/1981, e le manifestazioni non qualificate come campionati dalle rispettive federazioni; per il solo caso di delegazioni nazionali in competizioni europee o mondiali, l’atleta pugliese che abbia contribuito al titolo può presentarsi come “individuale”.
Risorse disponibili e contributi
La dotazione finanziaria pari a 409.000 euro è ripartita tra sport di squadra e sport individuali, con attenzione sia ai normodotati sia alle discipline paralimpiche. I contributi sono predeterminati in funzione del livello della competizione e della natura della disciplina: per le squadre, l’importo è più elevato nelle competizioni europee e mondiali rispetto a quelle nazionali e, comunque, almeno la metà della somma riconosciuta deve essere destinata agli atleti che hanno concorso al titolo, in parti uguali; per gli individuali, l’entità del sostegno è commisurata al rango del campionato, distinguendo tra internazionale e nazionale. La Sezione si riserva, ove necessario, di ridurre proporzionalmente i contributi per assicurare la più ampia copertura possibile.
Come partecipare: tempi e modalità
La candidatura avviene esclusivamente online tramite la piattaforma regionale, accessibile con SPID, CIE o CNS. La finestra temporale per l’invio delle domande è fissata dalle ore 10:00 del 1° settembre 2025 alle ore 17:59:59 del 30 settembre 2025; oltre tale termine il sistema non consente l’accesso né la trasmissione. Sono previste specifiche indicazioni sulla delega alla presentazione, sulla documentazione d’identità da allegare e sull’IBAN del conto su cui accreditare il contributo, intestato al beneficiario (o al genitore/tutore, in caso di minore).
Valutazione e graduatorie
Le istanze sono ordinate in quattro graduatorie, distinte per tipologia di disciplina e condizione (squadre e individuali; normodotati e disabili), secondo criteri che privilegiano la rilevanza del campionato, il piazzamento e, in caso di parità, l’ordine cronologico di arrivo. Per favorire la rotazione dei benefici, chi ha già ottenuto il contributo nell’edizione 2024 viene collocato in coda rispetto ai nuovi candidati, ferma restando la verifica documentale sulle dichiarazioni rese.
Erogazione e obblighi dei beneficiari
Le somme sono liquidate con bonifico sul conto indicato in domanda; per gli atleti minorenni l’accredito avviene sul conto del genitore o del tutore, mentre non sono ammessi pagamenti su carte ricaricabili sprovviste di IBAN. Una volta ricevuto il contributo, è obbligatoria la visibilità del sostegno regionale, mediante l’apposizione del logo “Regione Puglia – Eccellenza Sportiva Puglia 2025” e del marchio “Regione Europea dello Sport 2026” sulle divise, nonché la pubblicazione del riconoscimento sui canali informativi del beneficiario. Nel caso delle squadre, la quota spettante agli atleti va trasferita entro sessanta giorni, con invio alla Sezione delle quietanze a comprova; l’inadempimento degli obblighi comporta la revoca del beneficio e la ripetizione delle somme.
Un investimento sul merito e sull’identità sportiva
L’Avviso C 2025 trascende la dimensione del premio materiale: istituisce un rito pubblico di riconoscimento del merito, trasformando i successi agonistici in capitale simbolico condiviso. Così la Regione non solo sostiene chi porta la Puglia ai massimi livelli, ma consolida un ecosistema sportivo che educa, include e genera appartenenza. In definitiva, una politica del merito che restituisce alla comunità il valore dei propri talenti, chiamandola a riconoscerli, promuoverli e farne volano di nuove traiettorie di crescita.